Il maltempo dei giorni scorsi che ha colpito , anche, tutta la Provincia di Frosinone, non ha risparmiato nemmeno la zona di Roccasecca. Cosi’ l’ondata di piena del Fiume Melfa sembra aver risistemato e, di conseguenza, piu’ chiarezza in merito alla vicenda della deviazione del percorso del Fiume. Nei mesi scorsi ci furono proteste vivaci da parte dei cittadini e degli amministratori locali di Arce, Colfelice e Roccasecca, a cui si unirono anche rappresentanti di associazioni ambientaliste. Secondo tuti loro era stato stato sconvolto completamente l’equilibrio idrogeologico del fiume. Infatti secondo Tommaso Marsella, consigliere comunale di Roccasecca, il percorso delle acque del fiume Mela , sarebbe stato deviato, a causa di uno spostamnento di 50 metri per superare la legge Galasso. Legge che impone la realizzazione di opere come i bacini ad almeno 150 metri.Proprio gli amministratori di Roccasecca scopritrono che i bacini 2 e 3 della Mad, la societa’ che controilla la discarica, erano a 110 metri dal fiume. Qualcuno aveva deviato, di ben 50 metri, il percorso del Melfa, stravolgendo il sistema ecoambientale del fiume per 600 metri. Tommaso Marsella ha dichiarato: “Con la “galasso” i bacini 2 e 3 sono fuorilegge. Mi dispiace che illavoro di ripristino ambientale che avrebbe dovuto pagare la Mad, sia stato fatto,gratuitamente, dal fiume in piena”
