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Primo piano

Arpa Lazio: indagine monitoraggio fiume Liri, trovati metalli

L’indagine avviata in seguito alla morìa di pesci di circa un anno fa. Lombardi: “Acquisizione risultati primo passo per amministratori per agire”

L’Arpa Lazio ha pubblicato sul proprio sito il report finale del “Monitoraggio di indagine nell’alta Valle del Bacino del Liri” condotto in sinergia con ARTA Abruzzo sul tratto fluviale Liri-Garigliano, tra il Comune di Sora ed il Comune di Ceprano, in provincia di Frosinone, e su quello finale del Fiume Fibreno, al fine di delineare i fattori di criticità ambientale che insistono sui corsi d’acqua.

L’indagine, condotta nel periodo Agosto 2020-Luglio 2021, su sei punti di campionamento lungo le aste fluviali dei Fiumi Liri e Fibreno, è stata avviata in seguito alla morìa di pesci verificatasi circa un anno fa nell’area interessata e la relazione pubblicata oggi fa il punto sui 12 mesi di campionamenti, i cui esiti erano già stati regolarmente messi a disposizione del pubblico nei mesi passati.

“In generale, le risultanze analitiche hanno mostrato valori confrontabili con quelli registrati durante le campagne di monitoraggio condotte nelle annualità precedenti, tuttavia, episodicamente sono state rilevate concentrazioni elevate di alcuni metalli (Alluminio, Ferro, Nichel, Arsenico), oltre che la presenza, seppur in concentrazioni minime, di tensioattivi in tutte le stazioni. – si legge nel report ARPA – Per quanto riguarda invece l’indicatore di contaminazione fecale ‘Escherichia coli’, è evidente una maggiore presenza nei campioni prelevati in corrispondenza della stazione Liri-Garigliano 1quater sita nel Comune di Isola del Liri”. “Viste anche le risultanze dei monitoraggi condotti nelle annualità precedenti, appare presumibile ricondurre talune criticità che si manifestano sull’alto-medio bacino del Fiume Liri al recapito di apporti in alveo, eventualmente episodici, scarsamente depurati. Arpa Lazio, anche sulla scorta delle classificazioni relative al sessennio 2015-2020, ha inoltre programmato ed avviato le attività di monitoraggio per il sessennio in corso 2021-2026 sulle stazioni facenti parte della rete di monitoraggio dei corpi idrici superficiali Liri-Garigliano 1, Liri-Garigliano 2 e Fibreno 2”.

“Ringrazio i tecnici e il personale di Arpa Lazio per aver condotto questo approfondimento nell’area dei Comuni di Sora e Ceprano e auguro loro buon lavoro per le attività del programma in corso che durerà fino al 2026. Acquisire quanto emerso dall’attività di monitoraggio ambientale è solo il primo passo per gli amministratori di tutti i livelli per orientare la propria azione di presidio sul territorio e di tutela dell’ambiente e della salute pubblica” dichiara Roberta Lombardi, assessora alla Transizione Ecologica e alla Trasformazione della Regione Lazio.

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