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AttualitàPrimo piano

Acea Ato 5: servizio idrico, ispezioni e verifiche sulle condotte

A partire dal 2020 Acea Ato 5 ha intensificato le verifiche lungo le principali condotte della provincia, al fine di individuare e risolvere eventuali criticità, come l’individuazione e la riparazione di perdite.

Queste attività stanno interessando numerosi tratti dell’adduttrice Valle di Canneto, della linea che dalla sorgente Carlotta raggiunge Atina e dell’acquedotto Val San Pietro.

Nel complesso, fino ad oggi, sono stati interessati dalle verifiche oltre 43 chilometri di rete, sulle tratte Sorgente Carlotta – Serbatoio Santo Stefano ad Atina; Sorgente Madonna di Canneto – Settefrati; Serbatoio Atina Valcanneto – Villa Santa Lucia; Sorgente Val San Pietro – Campoli Appennino – Broccostella; Sorgente Val San Pietro – Alvito.

L’intera operazione è finalizzata a limitare le dispersioni e le perdite di acqua.

Le perdite così individuate vengono prontamente riparate garantendo un recupero che consente di diminuire la quantità di acqua prelevata alle sorgenti.

Le linee di adduzioni rappresentano delle vere e proprie “autostrade dell’acqua” e in queste tubazioni transitano notevoli quantità di acqua. Proprio perché tali “autostrade” attraversano zone di montagna o altre aree non urbanizzate, eventuali perdite rischiano di non essere prontamente individuate e riparate. Introdurre un sistema di monitoraggio costante consente di impostare la manutenzione in modo più efficace e tempestivo con il risultato di contenere la dispersione idrica e prelevare dalle sorgenti una minore quantità di acqua. Il tutto a tutela dell’ambiente e per migliorare il servizio idrico reso ai cittadini”, ha dichiarato l’amministratore delegato di Acea Ato 5 Roberto Cocozza.

 

 

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