È di Luciana Martinelli, il corpo rinvenuto questo pomeriggio sul Lungotevere.
Alle 14.30 di oggi, la Polizia Locale Gruppo GSSU, Sicurezza sociale urbana, durante un monitoraggio della zona, hanno rinvenuto il cadavere di una donna nel fiume Tevere impigliato tra i rami all’altezza del Lungotevere dei Fiorentini vicino al Ponte Vittorio.
Il personale del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Roma unitamente alla squadra di via Genova, quella fluviale, i sommozzatori, il crrc, sono intervenuti per recuperare il corpo della giovane donna priva di documenti.
Una volta estratto il cadavere dalle acque, il corpo è stato identificato dal vestiario e da un tatuaggio e affidato al personale sanitario del 118 per costatarne il decesso.
Luciana Martinelli è la giovane insegnante di ventisette anni, di origine frusinate, scomparsa la notte tra il 3 e il 4 aprile scorso dal quartiere romano di Pietralata dove viveva in un appartamento con la sorella Orietta.
L’ auto della ragazza , una Volkswagen Up ,era stata rinvenuta 4 giorni dopo la sua scomparsa , sul Lungotevere, a circa tre chilometri dal luogo del rinvenimento del corpo. Le chiavi della vettura erano state trovate nel sedile posteriore , elemento al vaglio degli investigatori . Ora si attende l’esame autoptico per stabilire la causa del decesso.