Caos Serie B: Brescia deferito, tra sette giorni l’udienza al Tribunale Nazionale Federale

Il Brescia è stato deferito. Puntuale è arrivata la nota della Figc. Il Procuratore Federale, a seguito della segnalazione della Covisoc, ha deferito il club lombardo, i rispettivi legali e i dirigenti per una serie di violazioni amministrative. “Il Brescia – si legge nella nota – non ha assolto gli obblighi di versamento, entro il 17 febbraio 2025, delle ritenute Irpef e dei contributi Inps, relativi ai mesi di novembre e dicembre 2024 e gennaio 2025 ed entro aprile 2025 delle ritenute Irpef e dei contributi Inps relativi alla mensalità febbraio 2025”. Il Brescia, il presidente Massimo Cellino e il consigliere delegato Edoardo Cellino sono quindi stati deferiti a titolo di responsabilità diretta. Ora tra una settimana è attesa l’udienza davanti al Tribunale Nazionale Federale che dovrebbe certificare la penalizzazione di 4 punti per il club lombardo. La sentenza sarà immediata. Subito dopo la Figc e la Lega B decideranno se riscrivere subito la classifica e fissare le date per il nuovo playout tra Salernitana e Sampdoria oppure aspettare il secondo grado di giudizio della Corte d’Appello e poi organizzare il tutto entro la terza settimana di giugno. In entrambi in casi la posizione del Frosinone è solidissima. La salvezza sembra ormai una formalità.