
Tre cuccioli e cinque cani adulti di razza American Bully sono stati salvati dal traffico illegale di animali, un subdolo business che viaggia sul web e sulle rotte d’Europa, in bagagliai di auto e furgoni, producendo ogni anno profitti illeciti per centinaia di milioni di euro. I cani, oggetto di sequestro giudiziario, sono stati affidati alle cure della Fondazione Cave Canem, non profit impegnata nella tutela dei diritti degli animali, e sono adesso inseriti in un percorso di cura e recupero comportamentale. Nel gruppo, trovato dalle Forze di polizia in una stanza d’appartamento in pessime condizioni, in diversi casi con orecchie e code tagliate, ci sono anche due femmine in attesa di partorire. la Fondazione CAVE CANEM lancia la campagna “Facci un regalo: Non regalarci!”. La Vicepresidente Faiella dice: “In collaborazione con le Forze di Polizia e l’Associazione Green Impact ci battiamo da tempo per contrastare questo fenomeno: attraverso una petizione dedicata sosteniamo l’introduzione del divieto di vendita in negozi e piattaforme online”.
“Siamo impegnati, insieme all’Associazione Green Impact, nella prevenzione e nel contrasto del traffico di cani, cuccioli di razza in particolare – afferma Federica Faiella, Vicepresidente della Fondazione Cave Canem – in tale ottica, abbiamo finanziato la realizzazione del docufilm denuncia Pedigree Dream, prodotto dal regista finlandese Jon West. Grazie a uno specifico protocollo, inoltre, operiamo in collaborazione con i Carabinieri Forestali e la Magistratura, intervenendo nelle operazioni di salvataggio, recupero comportamentale e tutela in tribunale dei cani strappati a questo circuito criminale, come nel caso degli otto cani appena affidati alle nostre cure”.