
Il progetto, nato nel 2012 per iniziativa del sindaco Nicola Ottaviani, prevede l’erogazione di borse di studio e premi in favore degli alunni più meritevoli, valutati sotto il profilo dell’impegno e del reddito familiare, delle Scuole Medie e Superiori di Frosinone grazie a un fondo costituito mediante il taglio del 50% delle indennità di funzione di Sindaco, Assessori e Presidente del Consiglio comunale e dei gettoni di presenza dei Consiglieri comunali.
“Anche quest’anno, l’amministrazione comunale premierà, mediante il progetto ‘Solidiamo’, l’impegno e il sacrificio di quei ragazzi che, malgrado le tante difficoltà, anche in questi mesi, hanno continuato a studiare per costruire il proprio futuro e per dare una prospettiva al nostro Paese – ha dichiarato il sindaco, Nicola Ottaviani – Solidiamo è la risposta degli amministratori del capoluogo rispetto a coloro che intendono la politica solo come una professione o una fonte di reddito, anziché come volontariato sociale o come missione civica. Il Comune di Frosinone, dal 2012, ha voluto dare un esempio: un tentativo, il nostro, che, va detto, è rimasto un unicum in Italia, tra le città capoluogo. Da nove anni, infatti, l’amministrazione comunale promuove il progetto Solidiamo, con l’istituzione di un fondo in cui confluisce la metà delle indennità di sindaco, assessori, presidente del consiglio e consiglieri, per finanziare borse di studio per i giovani residenti nel capoluogo e attività culturali a favore degli anziani e delle persone con disabilità. La priorità è quella di reinvestire le risorse in iniziative che rafforzino il valore della solidarietà, sottraendo una cifra consistente alla politica mettendola a disposizione di chi ha più bisogno. Il progetto Solidiamo è rivolto esclusivamente ai residenti nel capoluogo, proprio perché, essendo finanziato attraverso le indennità e i gettoni degli amministratori comunali, risulta coperto, di fatto, solo con le risorse e i tributi provenienti dai cittadini della nostra comunità locale. Se le altre città capoluogo italiane o gli altri comuni adottassero questo progetto di ridistribuzione delle risorse, si concretizzerebbe una manovra a costo zero per il bilancio dello Stato, interamente incentrata sul sociale, pari a un miliardo di euro all’anno, il tutto a saldi invariati”.
Sabato 9 ottobre, la cerimonia di consegna dei premi e delle borse di studio per gli istituti superiori avverrà secondo la seguente suddivisione: Liceo Scientifico “Francesco Severi”; Istituto Istruzione Superiore “N.Turriziani” (Liceo Classico e Liceo “Maccari”); IIS Luigi Angeloni e IIS “Anton Giulio Bragaglia”; I.I.S. “Alessandro Volta” (Itis e Itas) e IIS Brunelleschi – Da Vinci.