Cinque persone residenti a Velletri risultano indagate per ricettazione e falso materiale in certificazioni mediche, oltre che per detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
I carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Latina hanno infatti svolto perquisizioni personali e domiciliari nei confronti dei cinque soggetti, come stabilito dalla Procura della Repubblica del capoluogo pontino.
L’operazione, denominata “Sisters”, è stata avvia dai NAS nel 2019 e nasce a seguito dall’eccessivo volume di prescrizioni del farmaco Depalgos presso alcune farmacie pontine.
In moltissime occasioni, infatti, i cinque indagati si sono recati presso farmacie delle province di Roma e Latina dove acquistavano il farmaco attraverso delle false ricette firmate dagli stessi indagati, con l’apposizione di timbri rubati ad ignari medici.
L’attività illecita ha permesso agli indagati di procurare 3700 compresse del Depalgos, principio attivo stupefacente a base di Ossicodone, che se rivenduto ad un prezzo medio di 10/15 euro a pasticca avrebbe fruttato un ricavo di 40 mila euro.
E’ stato inoltre sequestrato dai Nas materiale probatorio come telefoni cellulari, false ricette mediche, e decine di compresse del Depalgos, a disposizione degli inquirenti per le verifiche del caso.