Gli uomini della Guardia di Finanza di Frosinone, coordinati dal colonnello Alessandro Gallozzi, hanno denunciato tre imprenditori per i reati di contraffazione e vendita di prodotti con segni mendaci, e sequestrato oltre un milione di mascherine.
Sono stati infatti individuati in provincia di Frosinone diversi punti vendita che commercializzavano mascherine facciali vendute come dispositivi di protezione individuale, le quali però presentavano false indicazioni di conformità ed un marchio CE contraffatto.
Tali prodotti, infatti, secondo gli accertamenti svolti dai finanzieri, erano commercializzati in violazione delle prescrizioni di legge e privi della documentazione obbligatoria di conformità.
Grazie alla ricostruzione della filiera degli approvvigionamenti, i militari delle Fiamme Gialle sono riusciti ad individuare i responsabili delle attività criminose nelle fasi di importazione, commercializzazione e distribuzione dei prodotti.
In particolare, sono state scoperte due società, una operante nella distribuzione e commercializzazione di prodotti per l’igiene e la pulizia della casa, l’altra, invece, nel settore del commercio di caffè con sede rispettivamente in Roma e Cisterna di Latina.
L’operazione è stata diretta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cassino, nella persona del Sostituto Procuratore Dott.ssa Maria Carmen Fusco.
