Un’altra vittima da Coronavirus.
Ricoverato da diverse settimane allo Spaziani di Frosinone, non ce l’ha fatta purtroppo Don Eugenio Romagnuolo, l’Abate di Casamari.
Il decesso è avvenuto nel pomeriggio, aveva 74 anni.
Eugenio Romagnuolo era dal 2015 Abate della Congregazione cistercense di Casamari e per 22 anni è stato priore dell’Abbazia di Valvisciolo.
La notizia ha lasciato sgomenta l’intera provincia di Frosinone, dai fedeli alle comunità religiose e agli esponenti politici.
Il cordoglio per la scomparsa di Don Eugenio Romagnuolo è stato espresso dal presidente della provincia di Frosinone Antonio Pompeo: “A nome mio personale, dell’intero Consiglio Provinciale e dell’Amministrazione che rappresento, esprimo profondo e sentito cordoglio per la scomparsa dell’Abate di Casamari, Padre Eugenio Romagnuolo, vittima del Covid-19. A tutta la comunità monastica e sacerdotale della città di Veroli giunga il nostro abbraccio in questa drammatica e dolorosissima circostanza. L’intero territorio provinciale sta pagando un prezzo molto alto in termini di vite umane e la morte del Padre Abate è un lutto per tutta la Ciociaria”.
“A nome mio e del consiglio regionale del Lazio esprimo le più sincere condoglianze ai famigliari e alla comunità ecclesiastica dell’Abbazia di Casamari per la scomparsa dell’abate Don Eugenio Romagnuolo, risultato positivo al tampone del Coronavirus alcune settimane fa. La nostra comunità perde una guida spirituale preziosa e molto legata al territorio“, dichiara invece il presidente del Consiglio regionale Mauro Buschini.