Sulla nave Costa Crociere bloccata nei giorni scorsi nel porto di Civitavecchia per sospetti casi di coronavirus erano presenti anche due cittadini ciociari.
I due viaggiatori hanno deciso di avanzare una richiesta di risarcimento per i danni loro cagionati essendo stati trattenuti per un giorno sulla nave.
Si sono rivolti all’Associazione Codici e sono difesi dall’avvocato Giammarco Florenzani, segretario provinciale di Codici, che ha dichiarato: “Crediamo che, anche se dovuta ad una casistica del tutto particolare, questa disavventura sia meritevole di una tutela risarcitoria per i viaggiatori Costa, i quali avendo perso una giornata lavorativa, hanno comunque subito un danno indiretto e comunque hanno visto vedere la loro vacanza rovinata“.