
Il tempo di attesa all’interno dei Pronto Soccorso per i pazienti bisognosi di ricovero si è ridotto del 30% nel periodo tra il 23 dicembre 2019 e il 7 gennaio 2020, rispetto all’anno precedente.
Lo comunica la Regione Lazio, che ha messo in campo un pacchetto di iniziative a partire dal Decreto n°453 per limitare i disagi che si verificano nei Pronto soccorso regionali in occasione del periodo del picco influenzale.
Chi invece non ha avuto necessità di un ricovero la riduzione dei tempi di attesa rispetto allo scorso anno è stata del 13%.
Dunque, nonostante il grande afflusso negli ospedali dovuto alla diffusione dei virus influenzali di questo periodo, il sistema d’emergenza regionale ha risposto positivamente.
Sono finora attivati 243 posti letto aggiuntivi e ne sono previsti ulteriori 231 che verranno attivati seguendo la curva del picco influenzale.
Per quanto riguarda invece il fenomeno del blocco ambulanze per oltre trenta minuti (fenomeno che viene monitorato 5 volte al giorno) è stata registrata nelle prime due settimane di gennaio una diminuzione di 250 ore in totale di blocco rispetto allo stesso periodo del 2019.
“Voglio rivolgere un ringraziamento particolare a tutti gli operatori nei servizi dell’emergenza perché sono sempre state garantite professionalità ed appropriatezza nella presa in carico dei pazienti ed ogni giorno nei nostri pronto soccorso vengono salvate centinaia di vite umane”, ha dichiarato l’assessore Alessio D’Amato.