
Gli avvocati penalisti di tutta Italia hanno indetto una settimana di sciopero alla quale hanno aderito anche i colleghi ciociari, eccezion fatta per coloro i quali non è prevista la possibilità di astenersi da processi con detenuti o a rischio prescrizione.
Le cause dello sciopero, che vedrà i processi bloccati dal 2 al 6 dicembre, sono riconducibili alla riforma della prescrizione della quale l’Unione Camere Italiane chiede la cancellazione e verrà svolta anche una maratona oratoria in piazza Cavour a Roma per informare circa i contenuti della riforma stessa.
Questa vede il prolungamento a tempo indeterminato della definizione dei processi penali, che provocherebbe una lesione dei diritti sia per le persone offese che per gli imputati, stando alle dichiarazioni della Unione Camere Italiane.