Omicidio Feroleto, spine rivelano che Gabriel è morto sul campo vicino casa
Secondo la prima parte della della relazione del Ris e secondo la perizia della biologa forense Eva Sacchi, la morte di Gabriel Feroleto è avvenuta sul terreno nei pressi della sua abitazione. La prova sono alcune spine trovate sugli abiti del bambino e compatibili con un rovo presente nel suddetto terreno. Le stesse spine sono state trovate anche su una delle scarpe del padre del bambino, Nicola Feroleto, che al momento è in carcere con Donatella di Bona, madre del piccolo, con l’accusa di omicidio volontario aggravato. Anche le tracce del terreno sugli abiti di Gabriel dimostrerebbero ulteriormente che l’omicidio è avvenuto in quel campo.
Nicola Feroleto è rappresentato dall’avvocato D’Anna, il quale ha chiesto l’aiuto della criminologa Roberta Bruzzone per dimostrare l’estraneità dei fatti. La presenza della spina sulla scarpa del padre di Gabriel, però, secondo la dottoressa Sacchi, non dimostrerebbe in modo così univoco la sua presenza in quale campo nel momento dell’omicidio, infatti secondo la biologa bisognerebbe studiare l’essenza vegetale del frammento in relazione alla sua distribuzione.
Per quanto riguarda la madre di Gabriel, Donatella di Bona, i legali avevano deciso di chiedere nei giorni scorsi una perizia psichiatrica attraverso l’incidente probatorio che dimostrare che la donna non fosse in grado di intendere e di volere al momento dell’omicidio. Per adesso, però, non è stato ancora depositato nulla.
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