L’Arpa Lazio ha pubblicato il secondo report relativo agli esami sui campioni di suolo prelevati dall’area dello stabilimento della Mecoris, andato in fiamme lo scorso 23 giugno. L’esame ha riguardato i campioni di terra prelevati dalle aree con una più potenziale ricaduta di sostanze inquinanti e ha dato ancora esito negativo, sulla base dei prelievi svolti lo scorso 3 luglio. Tutte le sostanze nocive risultano al di sotto dei limiti di legge: per quanto riguarda le diossine, i campioni analizzati in loco presentano valori che oscillano tra 1,01 e 0,52. – a fronte di un limite di 10 nanogrammi per chilo – mentre per i policlorobifenili, il valore massimo si è attestato a 0,0050 e quello minimo a 0,0032, rispetto al limite di 0,06 microgrammi. L’Arpa ha quindi confermato che i valori rientrano nei limiti previsti dalla legge e che non appena pronti verranno resi noti anche gli esiti analitici dei campioni relativi alla vegetazione.